Web Manager: Registrazione chiamate SMDR

Campi SMDR

L'output SMDR contiene i seguenti campi. Si noti che i valori di tempo sono arrotondati al secondo più prossimo.

1.Inizio chiamata
Orario di inizio della chiamata, espresso nel formato AAAA/MM/GG HH:MM:SS. Per tutti i segmenti di una chiamata trasferita, si tratta dell'ora in cui la chiamata è stata iniziata, dunque ciascun segmento della chiamata ha lo stesso orario di inizio.
2.Tempo di connessione
Durata della parte della chiamata effettivamente in connessione, in formato HH:MM:SS. Questo periodo non comprende il tempo della suoneria, della permanenza in attesa e del tempo di parcheggio chiamata. Una chiamata persa o non riuscita avrà una durata di 00:00:00. La durata totale di un record è calcolata come Tempo di connessione + Tempo di squillo + Tempo di attesa + Tempo di parcheggio.
3.Tempo di squillo
Durata della parte della chiamata limitatamente al tempo della suoneria, espressa in secondi.
Per le chiamate in entrata, rappresenta l'intervallo fra l'arrivo della chiamata allo switch e la risposta. Non si riferisce al tempo di squillo su un singolo interno.
Per le chiamate in uscita, indica l'intervallo fra l'inizio della chiamata e la risposta alla postazione remota, se supportata dal tipo di linea. Le linee analogiche non sono in grado di rilevare la risposta da remoto, pertanto non possono fornire il dato relativo alla durata dello squillo per le chiamate in uscita.
4.Chiamante
Il numero dei chiamanti. Se la chiamata è stata iniziata presso un interno, il numero del chiamante è il numero dell'interno che ha iniziato la chiamata. Se la chiamata è stata iniziata all'esterno, il numero del chiamante è il CLI del chiamante. Se questo dato non è disponibile, il campo rimane vuoto.
5.Direzione
Direzione della chiamata – I per chiamata in entrata, O per chiamata in uscita. Le chiamate interne sono rappresentate con O per indicare una chiamata in uscita. Questo campo può essere utilizzato insieme al campo sottostante Is_Internal (È_Interna), per determinare se la chiamata è interna, esterna in uscita o esterna in entrata.
6.Numero chiamato
Si tratta del numero chiamato da IP Office. Per una chiamata trasferita, questo campo mostra il numero chiamato originale, e non il numero dell'utente che ha trasferito la chiamata.
Chiamate interne: Interno, gruppo o codice funzione chiamato.
Chiamate in entrata: DDI composto dal chiamante, se disponibile.
Chiamate in uscita: Cifre composte.
Casella vocale: Chiamate alla casella di posta vocale di un utente.
7.Numero selezionato
Per le chiamate interne e quelle in uscita, questo numero è identico al Numero chiamato di cui sopra. Per le chiamate in entrata, si tratta del DDI del chiamante in entrata.
8.Account
L'ultimo codice account allegato alla chiamata. Nota: I codici account di IP Office possono contenere caratteri alfanumerici.
9.È interna
0 o 1 indica se entrambe le parti che partecipano alla chiamata sono interne o esterne (1 indica una chiamata interna). Le chiamate alle destinazioni SCN sono indicate come interne.

Direzione

È interna

Tipo di chiamata

I

0

Chiamata esterna in entrata.

O

1

Chiamata interna.

O

0

Chiamata esterna in uscita.

10.ID chiamata
Si tratta di un numero che inizia a partire da 1.000.000 ed è incrementato di 1 per ogni singola chiamata. Se la chiamata ha generato diversi record SMDR, ciascun record ha lo stesso ID chiamata. Si noti che l'ID chiamata utilizzato inizia nuovamente da 1.000.000 e che IP Office è riavviato.
11.Continuazione
1 se vi è un altro record per l'ID della chiamata in oggetto, 0 in caso contrario.
12.Party1Device
Il numero del dispositivo 1. Si tratta in genere dell'iniziatore di chiamata, benché in alcuni scenari quali le conferenze ciò potrebbe variare. Se partecipa a una chiamata, un interno/un gruppo di ricerca ha la priorità rispetto alla linea, incluse le destinazioni SCN remote.

Tipo

Dispositivo parte

Nome parte

Numero interno

E<numero interno>

<nome>

Posta vocale

V<9500 + numero canale>

Canale VM <numero canale>

Conferenza

V<1><numero conferenza>+<numero canale>

Canale CO <numero conferenza.numero conferenza>

Linea

T<9000+numero linea>

Linea <numero linea>.<canale se applicabile>

Altro

V<8000+numero dispositivo>

U<classe dispositivo> <numero dispositivo>.<canale dispositivo>

Sconosciuto/Tono

V8000

U1 0.0

13.Party1Name
Il nome del dispositivo – per un interno o un agente, si tratta del nome utente.
14.Party2Device
L'altra parte per il record SMDR di questo segmento di chiamata. Vedere Party1Device sopra.
15.Party2Name
L'altra parte per il record SMDR di questo segmento di chiamata. Vedere Party1Name sopra.
16.Tempo di attesa
La quantità di tempo, espressa in secondi, durante la quale la chiamata è stata tenuta in attesa durante il segmento chiamata considerato.
17.Tempo di parcheggio
La quantità di tempo, espressa in secondi, durante la quale la chiamata è stata parcheggiata durante il segmento chiamata considerato.
18.AuthValid
Questo campo è usato per i codici di autorizzazione. Questo campo mostra 1 per un'autorizzazione valida o 0 per un'autorizzazione non valida.
19.AuthCode
Questo campo mostra il codice di autorizzazione utilizzato o, in caso di mancato utilizzo, mostra la voce n/d.
20.Utente addebitato
Questo e i campi seguenti sono utilizzati per ISDN Advice of Charge (AoC). L'utente al quale è stato assegnato l'addebito per la chiamata. Non si tratta necessariamente dell'utente coinvolto nella chiamata.
21.Addebito chiamata
L'addebito totale per la chiamata, calcolato utilizzando il costo di linea per unità e il markup utente.
22.Valuta
La valuta utilizzata. Si tratta di un'impostazione valida per tutto il sistema, impostata nella configurazione di IP Office.
23.Ammontare al cambiamento dell'ultimo utente
Ammontare AoC al cambio dell'utente.
24.Unità chiamata
Numero di unità chiamata complessivo.
25.Unità al cambiamento dell'ultimo utente
Le unità AoC correnti al cambio dell'utente.
26.Costo per unità
Questo valore è impostato nella configurazione di IP Office per ogni linea per la quale è impostata la segnalazione dell'Avviso di costo. I valori sono pari a 1/10.000 dell'unità della valuta. Ad esempio, se il costo della chiamata per unità è 1,07 sterline, è necessario impostare il valore di 10700 per la linea.
27.Markup
Indica il valore di markup impostato nella configurazione di IP Office in riferimento all'utente al quale è addebitata la chiamata. I costi visualizzati in questo campo sono espressi in 1/100°; ad esempio, 100 corrisponde al fattore di markup 1.
28.Causa di destinazione esterna
Questo campo indica chi o cosa ha causato la chiamata esterna e un codice motivo. Ad esempio, U FU indica che la chiamata esterna è stata causata dall'impostazione Inoltra sempre di un utente.

Destinati da

Codice motivo

HG

Gruppo di ricerca.

fb

Inoltra su occupato.

U

Utente.

fu

Inoltra sempre.

LINE

Linea.

fnr

Inoltra su non risposta.

AA

Assistente automatico.

fdnd

Inoltra per Non disturbare.

ICR

Indirizzamento chiamata in entrata.

CfP

Chiamata di proposta (consulenza) di conferenza.

RAS

Servizio di accesso remoto.

Cfd

In conferenza.



XfP

Chiamata di proposta (consulenza) di trasferimento.

Xfd

Chiamata trasferita.

29.ID destinatario esterno
Il nome associato al destinatario indicato nel campo Causa di destinazione esterna. Per i gruppi di ricerca e gli utenti, si tratta del nome a essi assegnato nella configurazione IP Office. Per l'Indirizzamento chiamata in entrata, questo è il valore Tag se impostato o, in alternativa, il valore ICR.
30.Numero di destinazione esterno
Questo campo è utilizzato per le chiamate inoltrate a una linea esterna. Mostra il numero esterno chiamato da IP Office come risultato della destinazione fuori centralina in cui, come gli altri campi chiamati, fornisce il numero originale composto.

 

© 2020 Avaya LLC
- Versione 03.a.–
16:01, 22 July 2020
(smdr_fields.htm)

I dati sulle prestazioni, sul funzionamento e le altre informazioni inclusi in questo documento sono dati esemplificativi e devono essere specificamente confermati in forma scritta da Avaya, prima di essere applicati a qualsiasi ordine o contratto. La società si riserva il diritto di apportare modifiche a propria discrezione. La pubblicazione di informazioni in questo documento è disciplinata da leggi sui brevetti o da altri diritti di Avaya o altri.

Tutti i marchi contrassegnati con ® o TM sono rispettivamente marchi registrati o marchi di Avaya LLC. Tutti gli altri marchi sono di proprietà dei relativi titolari.

Ultima modifica: 11/05/2012